ESSICCATORE DI FILAMENTI PER STAMPANTI 3D Autocostruito
MECCANICA
BOX DI ESSICCAZIONE DI FILAMENTI PER STAMPANTI 3D
Avevo una bobina di filo con la quale non riuscivo più a stampare ed era praticamente piena, il filo si bloccava continuamente nell'hotend o si rompeva come fosse di spaghetti. Ho deciso così di costruire un essicattore per togliere l'umidità al filamento ed il lavoro è stato ricompensato da inaspettato successo, con un trattamento di 3 ore a 60 gradi il filo è tornato come nuovo. Esistono ormai parecchi modelli di essiccatori in rete anche a prezzi abbordabili, ma visto che avevo tempo e materiale a disposizione mi sono divertito a realizzare questo mio progetto con il solo materiale a disposizione in casa senza spendere un centesimo.
COPERCHIO APERTO
PANNELLO DI CONTROLLO
Il pannello di controllo è composto dall'interruttore d'accensione, il pulsante di RESET o Riavvio, un led verde che segnala il clock, il selettore delle ore (da 1 a 8), una fila di 8 led rossi che
segnalano le ore passate, il termostato (da 50 a 70 gradi) e un led giallo che segnala quando il riscaldamento è acceso.
segnalano le ore passate, il termostato (da 50 a 70 gradi) e un led giallo che segnala quando il riscaldamento è acceso.
LA COSTRUZIONE
Il box è costruito con legno multistrato da 10mm, l'interno rivestito incollando dell'alluminio per alimenti in modo che il legno non possa ne assorbire ne rilasciare umidità. L'esterno invece è rivestito con PVC adesivo nero è facile da applicare specie aiutandosi con un fon. La parte superiore del coperchio è in plexiglass da 4mm nel quale ho praticato due fori di areazione con una manopola che ne permette la chiusura. All'interno ho montato una ventola e la resistenza di riscaldamento, recuperata da un tostapane rotto ovviamente accorciata per essere alimentata a 24 volt, la sua resistenza è di circa 12 ohm quindi assorbe sui 2 Ampere, il tutto protetto da una rete metallica sagomata. Nella parte inferiore del box ho ricavato un vano per la parte elettronica e il pannello di controllo.
RULLO PORTA BOBINE
BOX IN LEGNO
IL MOVIMENTO
Ho voluto realizzare un meccanismo di rotazione della bobina durante il riscaldamento per distribuire uniformemente il calore, ora non so quanto il sistema migliori il processo di essiccazione ma sicuramente non lo peggiora, in ogni caso il sistema è composto da un accoppiamento a vite senza fine fatto con la stampante e un motorino di un videoregistratore già demoltiplicato, per una rotazione di circa un giro al minuto, la trasmissione del moto al rullo porta bobine avviene tramite un perno quadrato sfilabile che permette di togliere la bobina o di lasciare la rotazione in "folle" il che permette di utilizzare il box per alimentare la stampante facendo passare il filo dai fori di areazione. Il rullo porta bobine è un tubo di alluminio recuperato da un vecchio aspirapolvere ha un diametro di 32mm, per adattare bobine con fori più grandi utilizzo dei centratori fatti con la stampante.
MOTORINO E INGRANAGGI
ESPLOSO DELLA TRASMISSIONE
L'ELETTRONICA
L'elettronica è composta da un classico circuito di termostato con l'integrato comparatore LM311, e il temporizzatore che ho appositamente progettato utilizzando un CD4060 come timer per tempi lunghi infatti genera un impulso ogni ora che fa avanzare il conteggio dell'integrato CD4017 le cui uscite sono selezionabili dall'integrato SN74LS151 attraverso un selettore binario (tipo contraves), sarebbe stato più semplice utilizzare un commutatore rotativo ma non ne ho più. Una volta che il 4017 raggiunge l'uscita selezionata il sistema spegne il riscaldamento e ferma il timer. L'alimentazione è esterna tramite un classico trasformatore AC a 24 volt, avrei potuto utilizzare uno switching ma visto che l'apparechio sta acceso ore questo tipo di alimentatori spesso generano interferenze radio che disturbano la mia passione per l'ascolto delle frequenze radio amatoriali.
CIRCUITI ELETTRONICI
SCHEMA DEL TIMER
IN CONCLUSIONE
L'apparecchio può ospitare bobine con un diametro massimo di 20.5cm e una larghezza di 10cm, è stato realizzato con attrezzi "casalinghi" trapano, traforo, seghetto, colla e chiodi, un po di pazienza e del tempo libero passato piacevolmente.
PRESENTAZIONE VIDEO
tags: STAMPANTE 3D: Dryer: box: essiccatore: pla: filo. filamento: essiccazione: abs
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Essiccatore di filamenti per stampanti 3D DIY